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LINO
PEROSO
Matr. No. 645 / 1985 |
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LINO PEROSO |
Lino Peroso è l’operaio più anziano della FIADP, dove è stato assunto a metà degli anni ottanta. E’ stato il suo primo ed unico posto di lavoro. E’ il rappresentante sindacale, il comunista nostalgico, l’operaio che si contrappone al padrone o, in questo caso, Andreanni, l'ingegniere responsabile dell'officina, con il quale c’è un bonario astio senza limiti.
Prende il suo lavoro seriamente ma senza entusiasmo, e approfitta di qualsiasi occasione per prendersi una pausa.
E’ la mente dell’officina. Come operaio ha, per anzianità ed esperienza, un’indubbia utilità, ma è soprattutto nel sabotare il capo-officina e nel litigare con il manutentore "Canotieroni" che ha le maggiori soddisfazioni. E' lui che adatta le parole dei "cori operai" che cantano durante le -spesso troppo- lunghe pause.
Talvolta sogna il Libero Soviet delle officine FIADP, ma in fondo è rassegnato a quella che considera una noiosa vita di operaio. I suoi sogni sono rari ma significativi e li confida –talvolta- solo alla paziente moglie.
È un vulcano di idee e se qualche cosa, qualsiasi cosa, succederà in officina si può star certi che la vivrà in prima linea.
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alcune strisce dove compare Lino Peroso:
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